Principi di Psicologia

Salute Mentale

Con l’espressione salute mentale si fa riferimento ad uno stato di benessere emotivo e psicologico nel quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali, esercitare la propria funzione all’interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, partecipare costruttivamente ai mutamenti dell’ambiente, adattarsi alle condizioni esterne e ai conflitti interni (Organizzazione Mondiale della Sanità)

La Crisi della Scuola

Una scuola che risponde alle esigenze informative del piano di studi ministeriali e tralascia il piano formativo degli allievi.

Un corpo docente che manca spesso di formazione all’insegnamento a sua volta consequenziale ad una selezione sulla base di caratteristiche di idoneità personali.

La mancanza di una dialogo costruttivo e complice tra scuola e famiglia in funzione di un progetto educativo da condividersi per costruire gli adulti di domani

La Crisi della Famiglia

Oggi i profondi cambiamenti del vivere hanno vanificato le radici dell’esperienza del passato recente e il Genitore del terzo millennio non ha più i propri punti di riferimento cui commisurare il proprio agire.

“Ai miei tempi” suona come un riferimento ai dinosauri e l’insicurezza esistenziale apre le porte del permissivismo e delle lacune educative che sottraggono al minore il motore propulsivo formativo dell’autorevolezza e della relazione genitoriale.

La famiglia allargata

Le ricombinazioni delle famiglie tra vecchi e nuovi legami nella necessità di armonizzare continuità genitoriale e novità relazionali.

Gli intrecci che coinvolgono i rispettivi figli dei diversi rapporti producono problemi psicopedagogici del tutto nuovi di cui manca ogni riferimento esperienziale per i genitori.

La crisi della Sanità

La sofferenza del terzo millennio invade lo studio del medico di famiglia con una frequenza calcolata nel 40% delle richieste di aiuto.

Poco riconosciuta nella sua natura psicologica dallo stesso paziente che la esprime attraverso sintomi psicosomatici e/o ipocondriaci con richieste di approfondimenti diagnostici costosi ed evidentemente inutili.

Tali quadri sintomatici non vengono inquadrati nella loro realtà psicologica che viene fraintesa dal medico stesso che non può aiutare il soggetto a comprenderne la vera natura nè ad inviarlo allo specialista idoneo.

Questa realtà brucia ogni anno quattro miliardi della spesa sanitaria italiana

Ansia Psicosociale

La natura della sofferenza del terzo millennio non può essere compresa ed affrontata prescindendo dal suo inquadramento sociologico, antropologico oltre che psicopedagogico.

L’intervento terapeutico per essere efficace, a nostro avviso, non può ricondurre il quadro clinico lamentato dalla persona a classici schemi psicopatologici che richiedono il recupero e la rielaborazione di un passato irrisolto.

Il recupero del rimosso può indebolire fino allo scompenso il già precario equilibrio psichico del soggetto che necessita invece di sostegno e rinforzo delle proprie risorse di energie positive (parte sana dell’Io).

Insicurezza Esistenziale

Una insicurezza caratteristica dell’Uomo moderno che riflette uno smarrimento negato o comunque poco consapevole, per la perdita dei riferimenti esistenziali della propria storia, resi anacronistici dalle profonde trasformazioni del vivere sociale.

Rivoluzione esistenziale del terzo millennio

Internet e l’incontro con culture diverse, il conseguente cambiamento dei costumi e delle modalità di relazione, gli intrecci umani della “Famiglia che cambia” sollevano interrogativi impensabili fino a qualche anno fa.

La Psicologia nel 2019

Secondo la nostra metodologia  la Psicologia nel 2019 non può prescindere dal contesto culturale e sociale odierno:

Internet e l’incontro con culture diverse,
gli intrecci umani della famiglia allargata,
impensabili fino a qualche anno fa
la società multietnica
l’aggressività dilagante
la carenza dell’educazione ai sentimenti
l’impoverimento dell’etica soppiantata da un moralismo sterile
la crisi della scuola
la crisi della sanità pubblica
la crisi della politica

tali aspetti portano a parlare di una crisi psicosociale generalizzata difficile da affrontare.

Un Io conscio che già denuncia i suoi limiti nel contatto con la realtà può precipitare nel caos se viene inondato dalle cariche angosciose di una storia dimenticata.

Cos’è l’arte pittografica

è considerata sia come comunicazione, narrazione, racconto e frutto di una coscienza condivisa della comunità.